Scalogno
Lo scalogno fa parte della famiglia delle Liliacee ed è una pianta orticola con l’aspetto di una cipolla dal bulbo ovoidale, coltivata in tutta italia.
Acquisto
Va tenuto al fresco, asciutto e ben ventilato. Per averne il profumo e il sapore anche durante la stagione fredda, può essere messo nel congelatore, anche con tutta la buccia. Il bulbo con un poco di stelo può essere conservato in mazzetti. La buccia e gli steli devono essere asciutti ma non secchi e assolutamente non umidi, segno di cattiva conservazione.
Proprietà
Diuretico e poco calorico, è un saporito disintossicante. Contiene solfuro d’allile, che ne causa l’aroma pungente, utile come disinfettante intestinale, e per favorire la digestione. Il solfuro d’allile stimola i reni e aiuta coloro che soffrono di problemi respiratori.
Curiosità
Originario della Palestina, oggi coltivazione di nicchia nell’area medio mediterranea, ha la sua eccellenza produttiva nello scalogno di Romagna. Nell’area agricola tra Imola, Faenza e Forlì, denominata Parco della Vena del Gesso, è coltivata questa varietà, considerata la più pregiata dagli chef, e che già dal 1997 si fregia del marchio IGP.