Sedano rapa
Il sedano rapa è una pianta con ciclo biennale, della famiglia botanica delle ombrellifere, classificata come Apium Graveolans varietà Rapaceum.
È un ortaggio particolare, conosciuto e coltivato solo in alcune zone dell’Italia settentrionale.
Del sedano rapa si consuma la radice (infatti è un cosiddetto ‘ortaggio da radice’), di colore bianco e di forma a globo; le foglie sono di colore verde scuro, gli steli sono cavi all’interno e l’apparato radicale ha un notevole sviluppo.
Acquisto
Parente umile del sedano, si riscatta in quanto non solo insaporitore, ma alimento vero e proprio. Deve essere molto duro e compatto: infatti, quando perde di freschezza diventa sempre più morbido. La base e la cima debbono essere fresche. Quelli più grandi sono ottenuti con annaffiature forzate e concimazioni intensive, a scapito del sapore. Particolarmente adatto per le conserve invernali, lessato e sotto aceto, è oggi sempre più spesso utilizzato crudo in insalate miste, grattugiato a julienne, insieme alle carote. Si conserva qualche giorno anche grattugiato, l’importante è condirlo con un po’ d’olio e non aggiungere sale.
Proprietà
Pochissime calorie, appena 18 per 100 g ma con buone quantità di selenio, potassio e fibre fanno di questo ortaggio un potentissimo diuretico, adatto nelle diete depurative e a chi soffre di ipertensione. Aiuta la digestione ed è indicato contro il colesterolo. E’ inoltre molto indicato nelle cure per la glicemia alta. Interessante la quantità di vitamina B3, utile per la pelle e il sistema nervoso.
Curiosità
Praticamente sconosciuto nel sud Italia, è prodotto in Veneto e Trentino, ma esportato quasi del tutto verso la Germania, in quanto il consumo in Italia, che è il principale produttore Europeo, è molto basso. In Germania è utilizzato in particolare per fare la tradizionale insalata aspra di sedano rapa, con aceto di vino bianco.