Soprannominata anche Isola d'Oro o Isola del Sole, Grado si trova su un’isola e si raggiunge via mare attraversando un lungo ponte in mezzo alla laguna.
Cucina semplice, ma di grande spessore, spiagge che sono vivibili fino ad autunno inoltrato e viuzze che regalano spesso scorci di panorami marini davvero mozzafiato, Grado conquista sempre chi la visita per la prima volta e ri-conquista chi ci è già stato.
Spiagge per tutti i gusti
Diverse sono le spiagge presenti in città, ciascuna, se vogliamo, adatta ad uno specifico target di vacanzieri. Ad esempio la spiaggia di Grado Vecchia è perfetta se si vuole godere della classica esperienza relax “lettino e ombrellone”, ma anche se si vuole passeggiare percorrendo il magnifico lungomare. Vi è poi la spiaggia di Grado Città Giardino con tantissimi stabilimenti dotati dei migliori servizi e con zone attrezzate per i cani, come la Spiaggia Lido di Fido e aree dedicate interamente ai bambini, come la Baby Beach Grado.
Natura selvaggia
A Grado esiste anche una riserva naturale molto importante. Si tratta della Riserva Naturale regionale Valle Cavanata un'oasi avifaunistica. Il suo animale simbolo è l'oca selvatica, ma vi sono anche fenicotteri e altre centinaia di specie di uccelli che la rendono il luogo ideale per fare bird-watching. 4 i percorsi dedicati: il percorso del bosco Averto, il percorso del Centro visite, il percorso del mare e il percorso della valle.
Salute, benessere e divertimento
Grado è conosciuta anche come città termale grazie alle Terme Marine, situate nel quartiere di Grado Giardino e poco distante dalla spiaggia. Queste terme, attive fin dall'Ottocento, ospitano oggi l'Istituto Talassoterapico fra i più rinomati in Italia. Fiore all’occhiello delle Terme, oltre alla zona benessere con sauna, bagno turco e locali per trattamenti estetici e curativi, le due piscine termali con acqua di mare riscaldata, una a 31° e una a 32° con idromassaggio.
Fra storia e shopping
Gran parte del centro storico di Grado è pedonale e questo rende la visita della cittadina ancora più piacevole e suggestiva. Sul lato settentrionale essa è delimitata dal Canale della Schiusa con il suo Ponte Scaramuzza, fiorito per la maggior parte dell’anno. Da qui, si può raggiungere il Porto vecchio e gustare un pranzo o una romantica cena in uno dei numerosi ristoranti di pesce e di piatti della tradizione gradese.
Da prendere in considerazione anche una tappa in Viale Europa Unita, un’isola pedonale dove si possono trovare numerosi negozi di specialità alimentari e manufatti locali. Chi ama gli edifici storici può raggiungere piazza Biagio e ammirare ciò che resta della Basilica della Corte (di notte completamente illuminata), risalente all’epoca paleocristiana. Merita la visita anche la Basilica di Sant'Eufemia risalente al VI secolo per volere del vescovo Elia che la dedicò d alcuni protomartiri di Aquileia. Suggeriamo infine una piacevole passeggiata sul lungomare Nazario Sauro: uno dei punti panoramici più belli di tutta Grado.
Tour delle isole
Percorrendo il ponte che collega Grado alla terraferma si possono notare tutta una serie di isolette all'orizzonte. Una di queste è l'Isola di Barbana che ospita l'omonimo santuario fra i più antichi dedicati al culto di Maria. Secondo la tradizione, nel 582 una forte mareggiata colpì Grado e, al termine della tempesta, su quest'isola due eremiti trovarono un'effigie della Madonna, trasportata fin lì dal mare. Venne quindi costruito il santuario proprio in onore di Maria che aveva, appunto, salvato la la città. Oggi il monastero è abitato da una comunità di monaci benedettini ed oltre ad essere molto apprezzato dal punto di vista architettonico è molto frequentato per via della Bottega Monastica, dove è possibile acquistare articoli religiosi, ma anche dolci e liquori tradizionali.
Cosa mangiare
Grado ha una cucina prevalentemente di pesce. Nel centro storico, così come sul lungomare, è possibile trovare tantissimi ristoranti e deliziose osterie che propongono quotidianamente piatti tradizionali a base del pescato del giorno. Tra le specialità da provare ci sono il brodetto alla gradese, il brodetto di seppioline, le seppioline ripiene e le seppie al tegame. Da non perdere il piatto tipico della città ossia il boreto di Grado, chiamato anche boreto a la Graisana, un piatto di pesce accompagnato da polenta bianca.
Dove mangiare
Zero Miglia locale sul canale di Grado, con disponibilità anche di tavoli esterni. Piatti a base di pesce con pesce fresco pescato il giorno stesso (dal pescato al piatto, senza intermediazioni).
Trattoria de Toni antico locale nel cuore del centro, con cucina regionale e pesce fresco. Da provare assolutamente gli gnocchi ai fasolari e il già menzionato boreto alla gradese.
La Ciacolada ristorante in centro, con scelta di piatti italiani, ottima pizza e long drinks speciali.
La Dinette ristorante con splendida terrazza vista mare, dove gustare piatti della tradizione e a base di pesce caratterizzati da sapienti slanci creativi, opera dello chef Luca David e il suo preparatissimo staff.
Dove dormire
Tenuta Primero situato proprio di fronte alla riserva della Valle Cavanata è un 4 stelle con spiaggia privata e accesso al campo di Golf Club. Possibilità di soggiornare in cottage eleganti e raffinati e rilassarsi a bordo di una piscina esclusiva.
Hotel Capri affacciato direttamente sulla laguna per una vista mozzafiato e una colazione da vero re con prodotti locali e dolci fatti in casa. Possibilità di utilizzo gratuito di biciclette