50 Top Pizza, è stato il 26 luglio, al Teatro Mercadante di Napoli. La serata è stata condotta da Federico Quaranta e seguita in diretta streaming da migliaia di persone sulle pagine social dell'evento.
Un progetto nato nel 2017, ideato e curato da Barbara Guerra, Albert Sapere e Luciano Pignataro. La classifica stilata da 50TopPizza, è una guida on line, aggiornata ogni anno, che sollecita i partecipanti al miglioramento del loro servizio, dalla preparazione agli ingredienti scelti.
Non c’è alcuna preferenza di stile. La guida non ha principi ideologici, ma predilige chi punta ai prodotti di territorio e stagionali, quali fra tutti quelli a marchio europeo (dop, Igp, Stg), nonché i Pat come da elenco annuale del ministero. Si privilegia chi ha un progetto di pizza preciso che viene realizzato, al di là degli stili, con coerenza e senza inseguire le mode del momento. Gli ispettori della guida sono invitati a considerare la pizzeria nel suo insieme, indicandola sulla base della sua capacità di garantire il benessere del cliente in base ad una sua scelta alimentare consapevole. Anche il metodo di formazione delle classifiche resta immutato: una platea di oltre 500 ispettori sparsi per il mondo vota le pizzerie che meritano di più nell’ultimo anno.
Quest'anno a farla da padrone è la triade campana. Per la quinta edizione di 50 Top Pizza, al primo posto, Francesco Martucci di I Masanielli di Caserta, che si conferma per il quarto anno consecutivo. Al secondo posto della classifica Ciro Salvo di 50 Kalò di Napoli. A completare il podio, 10 Diego Vitagliano Pizzeria, sempre a Napoli.
QUI tutta la classifica.