Punta Conterie, all’interno delle ex Conterie di Murano, è uno spazio eclettico dove design, arte del vetro, arti visive ed enogastronomia si incontrano e danno vita a inediti percorsi culturali. Questo spazio, al civico 1 di Fondamenta Marco Giustinian e inserito all’interno di un progetto di riqualificazione urbana dell’isola di Murano, è la sede del Vetri Restaurant, un ristorante dove andare a provare una proposta culinaria forte di ricerca ed innovazione.
L’ambiente, 30 coperti distribuiti tra le sale interne camino e privé e 50 sulla terrazza esterna che si affaccia sui tre canali principali di Murano, è valorizzato dal grigio scuro e sabbia alle pareti, dalle travi a vista del soffitto ai cassonetti con decori floreali, dal pavimento in rovere a spina di pesce recuperato e restaurato al camino dalle dimensioni generose.
Il menu che richiama Venezia
Il menu ha una proposta che coniuga tradizione e innovazione: ogni piatto sa contrapporre consistenze, gusti e contaminazioni internazionali, senza rinunciare ovviamente a presentazioni estremamente raffinate che si avvalgono di una mise en place proveniente da Murano.
Cuore del menu è sicuramente il pesce, ma non mancano piatti dove terra e mare si uniscono. Alla base di tutto ci sono stagionalità e territorialità, base imprescindibile anche della proposta vegana a cui Il Vetri Restaurant sta riservando sempre maggiore attenzione.
La proposta vegana
Con un’offerta raffinata che cambia 4 volte l’anno in risposta al ciclo delle stagioni, il Vetri Restaurant propone una cucina naturale, elegante, capace di integrare i profumi e sapori del territorio con accenti di gusto inaspettati.
Colore, sapore, cura puntuale nell'impiattamento: tutto parla dell’abilità dello chef di origini filippine Johnmark Nanit e del pastry chef Selam Allaraj, diretti dall’esperienza di Dario Campa.
La vicinanza (siamo a 200 metri in linea d’aria all’isola di Sant’Erasmo - l’orto della laguna che rifornisce di favolosi prodotti come le castraure o i pomodori cuore di bue) facilita molto la realizzazione di piatti unici tanto per la materia prima quanto per i sapori sapidi e intensi determinati dal terreno salmastro dell’isola bagnato dall’alta marea.
Primizie a metro zero più che a chilometro zero che “condite" con il giusto brio e fantasia regalano piatti sorprendenti e appetitosi.
Accanto a queste trovano spazio le erbe spontanee delle barene - luoghi straordinari dove ancora oggi crescono arbusti come l’alloro, il sambuco e profumatissime erbe curative - e il miele di acacia prodotto nella laguna nord.
Anche la selezione dei vini da abbinare al menù vegano segue lo stesso principio, ovvero privilegiare le etichette del territorio come il soave vegano al 100%, compagno perfetto di molte proposte vegane del Vetri Restaurant.
Per informazioni
Vetri Restaurant
Fondamenta M, Fondamenta Marco Giustinian 1, Venezia
Tel 041 736991