Uno stile alimentare vegano aiuta a prevenire sovrappeso, tumori, diabete, ipertensione e garantisce ai cibi la presenza di alte concentrazioni di principi nutrizionali attivi. L'idea che si possano creare piatti gustosi e saporiti per alcuni pare impossibile, ma basta provare queste proposte, 100% vegan, per sfatare questa falsa credenza.
Provate queste 6 portate tratte dal ricettario di "Cucina Naturale" che "sotto mentite spoglie" emulano piatti da sempre connotati con ingredienti di origine animale: Burger verde ai pistacchi - Cotechino di seitan con purè di mele renette e salsa verde - Arrosto di frutta secca e fiocchi - Spezzatino di tofu con patate e carote alla salvia - Kebab di tofu con mini focaccia e pomodori - Carpaccio di tofu con crema agrodolce di zucca e nocciole
Una dieta vegana ben bilanciata fornisce la maggior parte dei nutrienti necessari al mantenimento in buona salute del nostro organismo: proteine vegetali, minerali, vitamine e carboidrati.. Uno stile alimentare vegano aiuta a prevenire sovrappeso, tumori, diabete, ipertensione.
Oltre agli ingredienti utilizzati chi sceglie un regime alimentare vegano è attento anche ai metodi di cottura dei cibi.
La cottura è determinante per conservare la maggior quantità possibile dei prinicipi nutrizionali presenti naturalmente negli alimenti. Per esempio la bollitura di alcune verdure determina una perdita di circa il 50% della vitamina C e del 70% dei folati. rispetto a una cottura al vapore, per esempio.,
La cottura al vapore per le verdure, infatti, preserva tutte le qualità nutrizionali dei cibi. In caso di cotture in padella è meglio utilizzare un wok, che cuoce in modo meno aggressivo e più uniforme gli alimenti.
I vantaggi della cucina vegana si riscontrano anche per quanto riguarda le associazioni alimentari. per esempio, una porzione di spinaci ricchi di ferro e calcio se associati a un alimento di origine animale impoverisce notevolmente l'assimilazione di questi minerali. Il calcio, infatti, in questa associazione alimentare, viene utilizzato per tamponare l’acidità che si viene a creare durante il processo di digestione delle proteine animali.
Le associazioni alimentari vegane invece per la maggior parte non nentrano in conflitto tra loro, in questo modo i principi nutritivi dei cibi rimangono pressoché inalterati. A vantaggio di tutto ciò, ne beneficiano anche i processi digestivi.