Colorato, allegro, croccante e dall’inconfondibile sapore amarognolo, il radicchio rosso è un prezioso ortaggio da utilizzare per regalare un tocco frizzantino ai piatto invernali
5 ricette con il radicchio rosso: Tortini di radicchio, noci e feta su letto di spinaci – Risotto integrale alle pere con radicchio e noci – Torta di radicchio e nocciole – Pappardelle con sugo di radicchio – Bavarese colorata di ortaggi
Il radicchio è un ortaggio molto versatile in cucina e si presta bene alla realizzazione di diverse preparazioni. È una verdura che spopola fra i palati più esigenti grazie al suo gusto particolare che, in abbinata con altri ingredienti, arricchisce primi piatti, secondi, contorni di ogni genere, esaltandone il sapore. Dal punto di vista nutrizionale, è una fonte eccellente di vitamine B1 e B2: la B1 aiuta la formazione di nuovi globuli rossi, contrastando sia l’inappetenza sia il senso di debolezza; la vitamina B2 attiva gli enzimi coinvolti nel metabolismo dei carboidrati, oltre ad essere un aiuto diretto al sistema nervoso. Il radicchio è dunque ideale per combattere la stanchezza e come integratore nei periodi di convalescenza. Ricco anche di acido folico e potassio, aiuta a eliminare le tossine che appesantiscono il metabolismo.
Tipologie di radicchio
Radicchio di Treviso: presenta un colore rosso scuro e una nervatura principale bianca. La consistenza è croccante, il sapore è dolce con una leggera nota amarognola.
Radicchio di Verona: è una tipologia di radicchio rosso dal sapore leggermente amaro con foglie ovali e allungate che formano un cespo compatto.
Radicchio di Chioggia: ha cespo tondeggiante e compatto, foglie di colore rosso con nervature bianche. Il sapore è amarognolo e la consistenza croccante.
Radicchio di Castelfranco: è il risultato dell’incrocio tra il radicchio di Treviso e la scarola, ha foglie leggermente arricciate, colore bianco striato con venature che vanno dal rosso al viola.
Ecco come sfruttare al meglio il radicchio nel piatto!