Sono arrivati i cachi, i frutti più dolci dell'autunno, che si distinguono anche per la loro polpa cremosa, tanto essere definiti scientificamente con il nome Diospyros kaki ovvero “bacca degli dei”. Ma non finisce qui! Alla dolcezza si aggiunge la loro ricchezza in caroteni, vitamina C e minerali, sostanze importanti per la salute dell'organismo.
Cachi, energia sana
18 grammi di fruttosio su 100 grammi di polpa e tanto calcio. Con questa accoppiata vincente i cachi si propongono come frutti energizzanti per affrontare le giornate autunnali e per contrastare la mancanza di tono fisico e mentale. Sono considerati una delle migliori fonti di betacarotene, un antiossidante utile anche al sistema nervoso e a quello muscolare per recuperare energia. I cachi sono indicati per contrastare la depressione stagionale, la stanchezza cronica, l'apatia e, in generale, per chi è sottoposto a surmenage fisico e mentale.
Come scegliere i cachi
Tra le varietà più conosciute ci sono il Loto di Romagna, il Vaniglia della Campania, il Fuyu, il Kawabata e il Suruga caratterizzato da polpa dura. Nel caso acquistiate dei frutti maturi, accertatevi che siano integri e sodi, seppure cedevoli al tatto. È preferibile evitare l’acquisto di frutti troppo acerbi, in quanto le diverse parti possono maturare in maniera differente fra loro.
Vi proponiamo 5 dessert con i cachi, golosi e gourmand.
