Leggermente pungente e temuta per le sue foglie irritanti da crudo, l’ortica in cucina si può trasformare in deliziosi piatti ed è consigliabile anche per le sue proprietà depurative e rimineralizzanti. Ecco alcune proposte per cucinarla in modo originale e salutare
5 ricette con l'ortica: Crema di spinaci, malva e ortiche - Gnocchi d'ortiche - Quiche d'ortica e gruyere - Ravioli di ortica con ragù di pesce - Crema di piselli, tarassaco e ortica con tofu marinato al coriandolo
Tutti la conoscono e almeno una volta nella vita sono stati “pizzicati” dai peli che ne ricoprono foglie e gambo: parliamo dell’ortica, pianta che cresce spontanea in diversi ambienti, da marzo a ottobre. Non molti sanno però che questa popolare pianta può essere un delizioso ingrediente di numerosi piatti. Infatti, con la cottura perde completamente il suo potere urticante e può essere utilizzata come una sorta di spinacio. È ottima bollita e semplicemente condita con olio e sale, oppure come protagonista di risotti, pastasciutte, frittate, minestre o nei ravioli di magro. Il suo sapore dolce e delicato è particolarmente apprezzato anche dai più sofisticati gourmet. Inoltre, l’ortica è una preziosa fonte di vitamine antiossidanti, come la A e la C, minerali, soprattutto ferro, e altre sostanze che ne fanno un alimento disintossicante e antianemico, ideale per chi soffre di dolori reumatici, anemia e anche per tenere sotto controllo la glicemia. Sono tanti i preparati a base di ortica, dagli sciroppi alle pomate, impiegati fin dall’antichità per curare i più svariati disturbi. Uno dei più comuni è il succo fresco ottenuto centrifugando le foglie: un ottimo depurativo, perfetto per chi ha problemi di acne, da assumere, nelle dosi di tre cucchiai, sia al mattino e sia prima di pranzo.
Ecco alcune proposte per gustare l’ortica.