Grazie al loro aroma inconfondibilmente profumato i finocchi, re della cucina cruda invernale si prestano anche a numerose e prelibate preparazioni cotte. Scopriamoli insieme nella loro versione rustico chic!
5 ricette con i finocchi: Gratin di finocchi con crema di tofu e granella di nocciole - Pennette di farro al sugo di finocchi e tofu - Tortilla di ortaggi farcita con salsa di finocchi e pecorino - Vellutata di broccoli con scalogno e zenzero - Sfoglie di finocchi e carote con crema di caprino
Che sia domestico o selvatico il finocchio è un po’ il re della cucina cruda invernale: perché saporito, fresco e aromatico. Brattee, bianche e carnose, si gustano principalmente crude e costituiscono un ottimo antipasto per la loro azione tonica sui tessuti dello stomaco e dell’intestino. Non andrebbero però disdegnate anche a conclusione di un pasto abbondante: il loro potere rinfrescante sicuramente non delude. Delle bratee non va sottovalutato anche l’alto contenuto di fibre a tutto vantaggio della salute e della linea. Quando si ha un attacco di fame, alternato al sedano, un po' di finocchio può saziare senza indurre sgradevoli sensi di colpa.
Oltre che crudo il finocchio è gustato anche cotto, e se dal punto di vista nutritivo le sue proprietà calano, il gusto non delude neppure i palati più esigenti.
Sceglieteli così
• Preferite i finocchi di medie dimensioni, non sempre quelli più grossi sono anche i più buoni.
• I finocchi devono essere appena colti, osservate perciò che la superficie esterna sia liscia (con appena qualche nervatura), bianca brillante, e non fortemente segnata da scanalature e giallastre, segno di disidratazione e quindi età eccessiva.
• I finocchi si conservano in frigorifero, nel reparto verdure per 3 o 4 giorni. Non è invece il caso di surgelarlo.
Ecco alcune gustose e sane proposte.