Pianta diffusa ovunque, l’ortica è caratterizzata da un fusto eretto che può arrivare a un’altezza di 2 metri. È facile riconoscerla in quanto le sue foglie sono cosparse da una fitta peluria assai sottile, che al più leggero contatto si frammenta provocando la fuoriuscita di un miscuglio di sostanze a effetto urticante. È sufficiente raccogliere l’ortica con i guanti o afferrarla dal basso verso l’alto, per non trarne alcun danno e per avere a disposizione un ottimo alimento utile per la preparazione di diverse ricette salate. Se non avete mai avuto il piacere di assaggiare il risotto con le ortiche, dovete farlo assolutamente: è una delizia per il palato e le foglie, con la cottura, diventano totalmente innocue. L’ortica è ottima anche nelle insalate, nelle frittate, in zuppe e minestre, o in sostituzione degli spinaci. Inoltre il sapore delle ortiche lessate piace molto anche ai bambini perché non è amaro come altre verdure di uso comune.
Benefici dell’ortica
Prima di tutto occorre fare una precisione: è bene sapere che, a 10-12 ore dalla raccolta, i peli non sono più orticanti. Quindi non spaventatevi se dovete mondare questa tenera piantina. L’ortica contiene buone dosi di vitamina C e possiede innumerevoli virtù terapeutiche. È un buon rimedio in caso di anemia, reumatismi, artrite, gotta, debolezza, disturbi digestivi, eczemi… Inoltre è un ottimo rimedio di bellezza per la pelle secca, le rughe, l’acne e per rinforzare i capelli indeboliti.
Ecco 5 ricette per gustare questa piantina selvatica in modo goloso.