Ecco qualche idea per scoprire il sapore delizioso di alcuni chicchi, miglio e quinoa, in sostituzione ai più noti cereali come grano e riso, in modo da realizzare piatti estivi allegri, ghiotti e veloci da preparare.
Il miglio in cucina
Il miglio in chicchi si cucina, senza ammollo preventivo, tostandolo brevemente in una pentola a fondo spesso senza aggiunta di grassi e unendo poi un volume d’acqua bollente pari al doppio di quello del cereale, si porta a cottura a fuoco basso in 25-30 minuti, controllando che non asciughi eccessivamente. È ottimo in zuppe, minestre di verdure e legumi, ripieni, sformati, da solo o mescolato ad altri cereali o simili. La farina può essere aggiunta in piccole quantità in pani e prodotti da forno.
La quinoa in cucina
Per cuocere la quinoa alla perfezione, mettete in un tegame una parte di semi e due parti di liquido. Portate a ebollizione, abbassate il fuoco, coprite e continuate la cottura: servono in genere 15 minuti, un tempo inferiore a quello richiesto per il riso. A fine cottura i chicchi diventano traslucidi e il germe bianco si distacca parzialmente dal corpo principale del seme. Per ottenere un aroma di noce, prima di cuocere la quinoa potete tostarla a secco per 5 minuti in una padella.
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