Le verdure dovrebbero essere le protagoniste del nostro regime alimentare quotidiano (l'OMS raccomanda cinque porzioni al giorno di frutta a verdura per un totale minimo di circa 400 grammi) perché apportano tante vitamine e sali minerali con un ridotto apporto calorico. Saziano, rinvigoriscono, rinfrescano e, consumate a colazione, danno un imprinting salutare a tutta la giornata. O almeno ci consentono di festeggiare il compleanno del collega con una fetta di torta a cuor leggero. Per la serie: almeno ci ho provato...
Vi starete chiedendo: “Perché non limitarsi alla frutta”? In effetti la scelta di affiancare la tazza di cappuccino a una porzione di bietole saltate può sembrare inusuale, eppure le verdure a colazione rappresentano un vero e proprio boost di benessere per il nostro organismo e di creatività in cucina. Cogliete l'opportunità per svecchiare la colazione ampliandone gli orizzonti in modo salutare e originale.
Idee per mangiare le verdure a colazione
Si diceva: cappuccino e bietole. Ma la strada da seguire è un'altra: per mangiare le verdure a colazione con soddisfazione (e non come fosse una punizione!) dovrete slacciarvi dall'idea delle verdure come alimento di contorno e inserirle nel vivo delle vostre preparazioni, salate ma anche dolci. In tanti modi diversi ai quali forse non avete mai pensato.
Verdure nello smoothie
Il metodo più facile e immediato è quello di mixare frutta e verdura negli smoothie mattutini. Tra gli abbinamenti più riusciti: banana congelata, succo di arancia, spinaci e cetriolo; banana congelata, ravanello, acqua di cocco e zenzero; barbabietola, cetriolo, rucola e acqua di cocco.
Verdure nei muffin
Zucchine e carote sono le più indicate per l'impasto di muffin, cupcake e torte da forno. Una volta lavate, pelate e grattugiate sottilmente si mescolano a tutti gli altri ingredienti per dare morbidezza e umidità alle cake dolci. Le combo da ricordare sono: zucchine, cacao amaro e cioccolato fondente; carote, yogurt e vaniglia.
Verdure nei pancake e nelle crepes
Tenere in dispensa le "farine di verdura" è un'ottima idea per preparare pancake e crepes espresse salutari e colorate. Le polveri di verdura non sono altro che ortaggi essiccati e polverizzati da aggiungere alla farina in svariate preparazioni. Ricordando che l'essiccazione lenta e a bassa temperatura mantiene praticamente inalterate le vitamine e i sali minerali contenuti negli alimenti.
Verdure da spalmare sul pane
Se l'autoproduzione non vi spaventa cimentatevi con la preparazione delle marmellate dolci di verdura. Le più adatte alle colazioni sono quelle di carote, di zucca e di zucchine.
Verdure... con frittata
Passando alle colazioni salate potreste pensare di invertire i ruoli e le proporzioni in padella: non più frittata con verdure ma verdure con frittata. Saltate le verdure in padella e amalgamatele con un uovo sbattuto o due, oppure con una miscela di farina di ceci e acqua.
Verdure extra nell'avocado toast
Non fermatevi al pane tostato con avocado e uova ma aggiungete la vostra crema di verdure preferita con un topping fresco, tagliato al momento: ad esempio di carote, finocchio o ravanello, a seconda della stagione, e una manciata di germogli.
Verdure nel pane, classico e crudista
Le strade da percorrere per sfornare una pagnotta classica sono due: inserire nell'impasto del pane le verdure appena stufate a tocchettini oppure già cotte, in crema, andando a sostituire una percentuale della parte liquida dell'impasto. Se siete dotati di essiccatore provate invece il pane crudista: un insieme di semi oleosi, frutta secca e verdure crude da "cuocere" nell'essiccatore per circa 7 ore a 40°. In alternativa andrà bene il forno impostato a 50°- 60° tenuto semi-aperto da un cucchiaio di legno inserito tra l'incasso e lo sportello.