La pasta integrale ha raggiunto, nella maggioranza dei casi, gli stessi standar qualitativi dei prodotti tradizionali raffinati, consentono così di arricchire di fibre e un maggior numero di sali minerali le ricette. In questo modo si possono preparare primi piatti gustosi e nutrienti, in particolare se sono accompagnati da condimenti a base di verdure e profumate erbe aromatiche.
Pasta integrale, conosciamola meglio
• La pasta secca integrale viene ricavata dalla lavorazione della semola di grano duro non raffinata; è impastata esclusivamente in acqua, non contiene sale, conservanti e coloranti.
• Si conserva per lunghi periodi in ambienti freschi e asciutti.
• Il quantitativo di pasta da prevedere per ogni persona varia da 80 a 100 g ed è in relazione al tipo di salsa d’accompagnamento, che può essere più o meno abbondante, e alla consistenza delle restanti portate.
• Per valutare la quantità di una pasta secca è importante osservare che non presenti bolle o puntini bianchi, venature irregolari, piccole crepe e abrasioni superficiali. Questi difetti si riflettono sulla cottura e possono portare ad avere un prodotto colloso, poco consistente e rotto in più parti.
Adesso cuciniamo: ecco alcune proposte per portare in tavola primi piatti di pasta integrale e verdure gustosissimi e sani.