Il purè piace a tutti e a ogni età, e da sempre accompagna piatti di carne saporiti, come spezzatini e arrosti, oppure formaggi o uova. La sua riuscita dipende dalla qualità degli ingredienti, patate in primis, e da poche semplici regole. La versione di base può essere variata sia escludendo i latticini che arricchendola di altri ortaggi.
4 purè di patate da fare in casa
Variante tradizionale
Purè di patate
Ingredienti per 4 persone: 800 g di patate a pasta bianca (devono avere consistenza farinosa), 100 ml di latte, 40 g di burro, 25 g di parmigiano grattugiato (facoltativo), sale, noce moscata.
Mettete le patate in una pentola coprendole abbondantemente d’acqua, portate a bollore, salate leggermente, abbassate la fiamma e continuate la cottura per 20 minuti se le patate sono piccole, 30 se sono medie, 40 o più se sono grandi, fino a quando la forchetta entra agevolmente. Scolatele e pelatele con cura, eliminando con un coltellino anche gli eventuali punti o macchie scure. Poi spezzettatele e passatele allo schiacciapatate raccogliendole direttamente in una pentola di acciaio col fondo spesso. Queste operazioni vanno fatte con le patate ancora calde, pena la formazione di grumi. 3 Scaldate a fuoco basso le patate lasciandole asciugare per qualche minuto, poi incorporate un po’ alla volta il latte già scaldato brevemente e continuate a mescolare fino a ottenere una crema omogenea e vellutata. 4 Unite a questo punto il burro a tocchetti, levate dal fuoco e mescolate fino a quando il burro sarà sciolto, aggiungete quindi il parmigiano se previsto, una grattugiata di noce moscata e alla fine controllate il sale. Se la consistenza vi sembra troppo densa allungate il purè con poco latte caldo; se invece desiderate una consistenza più cremosa aumentate il burro (oppure aggiungete alcune cucchiaiate di panna).
Variante con più fibre
Purè di piselli e spinaci
Ingredienti per 4 persone: 500 g di patate a pasta bianca, 300 g di piselli da sgranare, 150 g di spinaci, 1 carota, 75 ml di latte, 40 g di burro, sale, coriandolo in grani.
Cuocete le patate come nella ricetta tradizionale. Nel frattempo sgusciate i piselli e lessateli per 10 minuti circa in mezzo litro d’acqua bollente; scolateli, stendeteli in un piatto, lasciateli asciugare e poi frullateli. Riducete la carota in rondelle e cuocetela a vapore usando l’acqua dei piselli fino a renderla molto tenera, quindi passatela al setaccio o finemente al passaverdura. Lessate gli spinaci per 5 minuti con la sola acqua del lavaggio, poi scolateli e una volta tiepidi strizzateli bene e tritateli finemente. Pelate le patate cotte, passatele allo schiacciapatate, mescolatele con piselli, carota e spinaci e sistematele in una pentola di acciaio dal fondo spesso. Scaldate il composto a fuoco dolce lasciandolo asciugare brevemente, quindi versate gradualmente il latte caldo e mescolate fino a ottenere una crema omogenea. Completate col burro, una macinata di coriandolo e poco sale.
Variante vegan
Purè con lenticchie rosse
Per 4 persone: mettete a lessare 600 g di patate a pasta bianca intere. Nel frattempo tritate insieme una piccola carota, mezza cipolla e una costa di sedano, rosolateli per 5 minuti abbondanti con 4 cucchiai d’olio e un cucchiaino di rosmarino fresco. Aggiungete quindi 80 g di lenticchie rosse decorticate, lasciatele insaporire per qualche minuto, bagnate con 250 ml di brodo vegetale e cuocete a fuoco lento per 30 minuti fino a quando le lenticchie saranno molto morbide e l’insieme risulterà piuttosto asciutto. Alla fine frullate le lenticchie ottenendo una crema fine. Passate le patate cotte, mescolatele con le lenticchie frullate, controllate il sale e scaldate brevemente il purè a fuoco basso. Se troppo denso allungatelo con un po’ di brodo vegetale.
Variante light
Purè di patate alle erbe
Per 4 persone: lessate 750 g di patate a pasta bianca intere, passatele e in una pentola di acciaio mescolatele a fuoco basso versando 75-100 ml di brodo vegetale caldo. Levate dal fuoco, unite 2 cucchiai d’olio e insaporite con un’erba aromatica tritata a scelta tra maggiorana, erba cipollina o basilico. Al posto del brodo (ma salgono le calorie) potete usare latte scremato allungato con poca acqua. Se desiderate un sapore più intenso scaldate a bagnomaria per 5 minuti l’olio insieme all’erba aromatica scelta.