Tutta la famiglia dei cavoli apporta eccezionali benefici alla salute ma quello rosso li batte proprio tutti in quanto ad antiossidanti presenti, cioè antocianine con effetti antiaging, e poi vitamina A, C, ferro e fibre prebiotiche che aiutano l’intestino a lavorare meglio.
Un concentrato di salute che la natura ci regala proprio nella stagione in cui ne abbiamo più bisogno, per il sopraggiungere del freddo e dei virus influenzali che mettono a dura prova le nostre difese immunitarie. Ecco tanti consigli per scegliere, conservare e cucinare questo prezioso ortaggio e qualche trucco per sfruttare anche le foglie non più freschissime.
La famiglia del cavolo rosso
Il cavolo cappuccio rosso appartiene alla gloriosa famiglia delle Brassicacee in cui troviamo altri ortaggi invernali molto utili per la salute, come il cavolo cappuccio verde, la verza, i broccoletti e il cavolfiore. Il nome di quest’ortaggio può cambiare a seconda di tradizioni e usi locali, c’è infatti chi lo chiama cavolo viola, blu o erroneamente nero. La tonalità di colore che assume può variare anche in base al tipo di terreno in cui viene coltivato.
Scelta e conservazione
La prima cosa da fare quando lo scegliete è valutarne la consistenza. Le foglie devono essere ben chiuse e di un colore uniforme, prive di macchie. Altro criterio importante nella scelta è osservare l’aspetto del taglio alla base del gambo: più lo vedete tendente al marrone, opaco e secco più tempo è passato dal momento della raccolta. Per fortuna il cavolo rosso ha una lunga durata nel tempo, potete conservarlo nel cassetto delle verdure del frigorifero anche oltre i 10 giorni.
Nessuno spreco
Altra caratteristica del cavolo rosso è quella di avere pochissimi scarti in quanto si possono usare quasi sempre tutte le foglie presenti. Se però trovate parti rovinate, lacerate o deteriorate recuperatele: lavatele con cura, tagliatele e fatele insaporire con una base di cipolle rosse rosolate con zenzero, poi aggiungete delle patate, bagnate con del brodo e realizzate un’ottima zuppa che, volendo, potete anche frullare e trasformare in crema.
Anche a crudo
Oltre a usarlo come ingrediente di molte minestre e come base di primi piatti, potete consumarlo gradevolmente anche a crudo tagliato finissimo e condito con aceto invecchiato e buon olio extravergine, abbinandolo preferibilmente a delle mele. Lo stesso cavolo così condito è molto buono anche passato velocemente in padella, arricchito con dei semi di cumino o finocchio.
Cucinare con il cavolo rosso è un modo semplice e gustoso per arricchire la tua tavola di sapori e benefici. Versatile e nutriente, si adatta a tantissime preparazioni, dalle insalate fresche ai piatti caldi più confortanti. Ecco alcune ricette per portare in tavola il cavolo rosso con creatività e tanto gusto!