Tutti conoscono il tarassaco ed è davvero presente ovunque. Per raccoglierlo scegliete luoghi lontani da strade trafficate e un po’ appartati. Le sue proprietà digestive e detossificanti sono note da tempo, infatti è molto utilizzato anche in fitoterapia, in particolare la radice. In cucina si usano sia le foglie, cotte e crude, sia i fiori che, con il loro colore sgargiante, danno ai piatti un tocco allegro e primaverile. Ma non solo, anche i capolini non ancora fioriti si possono gustare.
Raccolta del tarassaco
Per raccogliere il tarassaco staccate alla base, con un coltello, le foglie delle piantine con i fiori non ancora sbocciati perché sono le più tenere. I capolini chiusi si possono conservare sotto sale o sotto aceto come i capperi. Una volta a casa, togliete gli eventuali steli d’erba presenti e lavate tutto in abbondante acqua, tranne i fiori.
Come conservare il tarassaco
Il tarassaco va consumato molto rapidamente. Se non potete, mettetelo in frigorifero nel comparto delle verdure in un sacchetto scuro di carta per non più di uno-due giorni. Se lo dovete conservare più a lungo, scottate le foglie in acqua bollente per 2-3 minuti, fatele raffreddare e conservatele in frigorifero in un contenitore chiuso fino a 3 giorni o congelatele per 2-3 mesi circa. Se non avete la possibilità di raccogliere il tarassaco e lo acquistate, fate attenzione che abbia foglie medio piccole e tenere, riconoscibili anche per la presenza di una leggera peluria bianca alle estremità. Ancora meglio se trovate dei mazzetti con una parte della radice che mantiene più vive e fresche le foglie.
In cucina
Le foglie più giovani sono ottime in insalata abbinate a fettine di cipollotti crudi, patate a vapore, mandorle o nocciole tostate. Quelle più grandi possono essere lessate e diventare una base per gnocchi, ripieni di pasta, frittate e torte salate. In alternativa potete saltarle in padella con aglio e olio profumandole con spezie, come lo zenzero. I fiori gialli cotti in acqua e zucchero in parti uguali con qualche goccia di limone, diventano uno sciroppo dolce simile al miele.
Ecco 5 ricette con il tarassaco semplici e gustose che dovete assolutamente provare!