La vaniglia, baccello che si ottiene da una pianta rampicante appartenente alla famiglia delle orchidee, con il suo aroma dolce per eccellenza è l’ingrediente fondamentale nella pasticceria per la preparazione di meravigliosi dessert
5 ricette con la vaniglia: Albicocche farcite - Coppette di carote alla vaniglia e cioccolato - Dessert rosa alla vaniglia e cioccolato - Tartine speziate al cacao con salsa alla vaniglia - Nuvole alla vaniglia con crema di pistacchi
La vaniglia appartiene alla pregiata famiglia delle orchidee. Basta questo per capire come, nei secoli scorsi, fosse diventata una delle spezie più raffinate e costose. Originaria del Centroamerica, si è facilmente adattata ai climi caldi di molte altre regioni del mondo. Oggi, deve il suo costo alle particolari cure cui viene sottoposta per una crescita ottimale e di qualità. I prodotti di sintesi chimica, come polveri ed estratti secchi o liquidi, non possono competere con una stecca naturale di vaniglia. Questa è da preferire sotto ogni punto di vista.
Buono a sapersi
• Sapore
Uunico e inconfondibile, l’aroma di vaniglia si caratterizza per l’insieme di note dolci, balsamiche, lievemente pepate, molto intense e persistenti.
• Abbinamento
Ampiamente usata in pasticceria, la vaniglia accompagna ogni tipo di frutta. Si combina alla perfezione con spezie dolciastre come zafferano, cardamomo, cannella e noce moscata.
• Utilizzo
Se lasciata intera, una stecca di vaniglia si può usare più volte: basta un risciacquo e un’accurata asciugatura. Incisa per il lungo o spezzettata, lasciando liberi i semini, amplifica molto il suo profumo.
• Consumo
Va dosata con parsimonia, specie se aperta e tagliata, perché è facile eccedere. Tollera bene le cotture con zucchero, miele e frutta; negli altri casi è preferibile lasciarla in infusione o a marinare.
• Conservazione
I baccelli interi si conservano bene dentro barattoli colmi di zucchero, che così diventa profumato.
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