Si parla di tecnologia anti-spreco, che permette di conservare il cibo ma anche di sbizzarrirsi in cucina per preparare ricette. Riflettori puntati su DRO!D di B!Pod che arriva anche nelle case per proporre sostenibilità anche a livello domestico.
In Europa, il 25% in peso di ciò che compriamo viene sprecato e il 42% degli sprechi alimentari avviene a livello domestico, circa 76 kg pro capite ogni anno. Un problema sociale, etico ed anche ambientale poiché per ogni kg di cibo scartato vengono rilasciati nell’atmosfera 4,5 kg di CO2.
Se il primo passaggio avviene nella propria coscienza, per concretizzarlo entra in aiuto un prodotto che dà un aiuto tecnologico sostanziale al tema dello spreco alimentare domestico. Stiamo parlando di DRO!D, soluzione realizzata dal brand B!POD di SAES Getters, che garantisce potenti prestazioni, ottimali per le cucine dei ristoranti, ma con una compattezza ideale per le cucine di casa.
Un dispositivo in ogni cucina
Per conservare meglio e più a lungo il cibo, diminuendo quindi lo spreco alimentare domestico, la soluzione efficace è rimuovere l’aria e creare il sottovuoto, senza un dispendio eccessivo di energia elettrica. Proprio la missione del prodotto DRO!D che, tra l’altro, consuma un quinto dell’energia necessaria per fare una capsula di caffè, con un effetto che dura per settimane.
In pratica, DRO!D è un device che permette di creare il sottovuoto all’interno di un set di contenitori rigidi circolari, al cui interno possono essere conservati - fino a 5 volte più a lungo - tutti i tipi di alimenti, siano essi crudi, cotti, solidi o liquidi.
Come funziona? Il processo di sottovuoto viene gestito dall’unico tasto centrale e da un’interfaccia grafica ed user friendly visibile nel display.
Tanti benefici in cucina
Oltre ad evitare sprechi a livello domestico, DRO!D garantisce la sicurezza e l’igiene alimentare grazie all’impedimento di sviluppo di muffe e batteri, evitando anche la presenza di cattivi odori all’interno del frigorifero. Inoltre, è utile anche come assistente in cucina per risultati da chef: il sottovuoto è perfetto per la marinatura degli alimenti, permettendo al condimento di penetrare meglio e scongiurando la fuoriuscita dell’acqua dall’alimento, a tutto vantaggio del gusto e del sapore.