Conviviality 4 Kitchen and Modern Living è il workshop internazionale del Master Universitario Industrial Design for Architecture del Politecnico di Milano e POLI.design, che vede gli studenti cimentarsi in una sfida in cui devono sfoderare diverse competenze disciplinari in un progetto di gruppo: disegno industriale, architettura, studio della tecnologia di prodotti e materiali e anche dell’evoluzione delle abitudini culturali e sociali. Il tema di questa terza edizione, tenutasi nello showroom Frigo2000, è stato la cucina diffusa.
Infatti, la vita e i suoi ritmi sono sempre più fluidi e di conseguenza si trasformano anche gli spazi in cui vivere. Anche il design di interni si smaterializza, si diffonde al punto di scomparire, integrandosi perfettamente con le azioni e i bisogni dell’uomo e lasciando in vista solo la parte estetica.
Dodici studenti provenienti da tutto il mondo, hanno illustrato i loro quattro progetti, cercando dunque di integrare le naturali e piacevoli pratiche della cucina domestica in un ambiente in cui non ci sono più confini. L'attività culinaria, infatti, non è più legata ad un solo luogo, ma è in un continuo movimento di azioni, spazi, tempi e luoghi.
La giuria, composta di architetti, designer e chef, è stata presieduta dall'architetto Aldo Parisotto (Studio Architetti Parisotto e Formenton). Lo hanno affiancato la designer Margherita Rui, lo chef Tano Simonato (“Tano passami l’olio”) e l’architetto Vittorio BifulcoTroubetzkoy (StudioLuini12).
Il vincitore di questa terza edizione del master Conviviality 4 Kitchen and Modern Living è stato Cucina su Marte, di Robert Al Haddad, Luís Pacheco e Eesha Kulkarni, che è stato preferito agli altri tre progetti (Kitchen of the future, The tris kitchen, Kitchen Atelier). Questo, secondo i giudici, è stato il gruppo che più di tutti si è distinto per l'innovazione, il design e la funzionalità del proprio lavoro, oltre ad aver raccontato in maniera convincente ed efficace la propria idea di cucina diffusa.