Un secondo piatto completo, preparato in modo da esaltare l'aroma e il sapore dei suoi ingredienti, da aprire direttamente in tavola
Ingredienti
Per persone
- 800 g Baccalà dissalato
- 400 g Cavolini di Bruxelles
- 4 spicchio Aglio
- farina
- Olio
- Sale
- pepe
Istruzioni
- Spellate il filettone di baccalà, spinatelo e dividetelo in pezzi lunghi una decina di centimetri e larghi 3.
- Tuffate i cavolini in acqua salata a bollore e lessateli dolcemente per 15 minuti; scolateli e divideteli in quarti o in due metà se sono molto piccoli.
- Tagliate gli spicchi d’aglio a fettine sottili quindi fatele rosolare su fuoco minimo in un padellino con l’olio sufficiente per farle galleggiare: alla fine le fettine dovranno prendere un color oro scuro. Raccoglietele con una schiumarola e tenetele da parte.
- Versate in una padella 3 cucchiai dell’olio all’aglio e fatevi insaporire i cavolini per 4-5 minuti mescolandoli delicatamente, quindi controllate il sale e levateli dal fuoco.
- Infarinate i pezzi di baccalà, scrollandoli con cura perché rimanga solo un velo di farina e poi accomodateli in un padella grande, nelle quale avrete già aggiunto 4 cucchiai dell’olio utilizzato per l’aglio. Fate dorare il pesce per 3-4 minuti per parte, poi levatelo dal fuoco e mettetelo ad asciugare su carta da cucina.
- Stendete un foglio di alluminio o di carta da forno in una teglia, disponete i pezzi di baccalà, copriteli con le fettine d’aglio fritte, rovesciateci sopra i cavolini con tutto il loro fondo di cottura e pepate. Chiudete con cura il cartoccio e infornate a 220 °C per 10-15 minuti. Portate il cartoccio chiuso direttamente a tavola.
Note
Matrimonio d’amore con un Collio Bianco, friulano che unisce il carattere dei vitigni autoctoni in un gusto trascinante e polposo, di ottima tenuta.