Un modo originale e goloso per valorizzare gli ortaggi di stagione, il cavolfiore ripieno con fonduta è un arrosto vegetale e intero da tagliare a fette. Questa preparazione, naturalmente senza glutine, è nutriente e bilanciata, grazie all'equilibrio tra le proteine vegetali del cavolfiore e della frutta a guscio e quelle animali dei formaggi utilizzati nella fonduta. Perfetta come secondo piatto completo con contorno, unisce gusto e creatività: un'idea che trasforma un ingrediente semplice in una portata gourmet.
Variante più light: potete sostituire il sostanzioso pesto con una salsa verde fatta frullando basilico o prezzemolo con mollica di pane bagnata, poco olio, succo e scorza di limone.
Istruzioni
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Mondate il cavolfiore eliminando le foglie e livellando la base del torsolo in modo che rimanga dritto e stabile se posato su un piano. Poi capovolgetelo e con un coltello scavate il torsolo, formando una cavità abbastanza profonda. Fate molta attenzione a non aprirlo e a non separarlo dai gambi.
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Portate a bollore abbondante acqua in una pentola, salatela e lessatevi le cimette di broccoletti per 5 minuti abbondanti. Con una schiumarola sistemate le cimette in una ciotola e al loro posto mettete a lessare il cavolfiore a testa in su, coprite la pentola, abbassate la fiamma e cuocete a fuoco dolce per 30-40 minuti. Quindi prelevatelo delicatamente con una schiumarola e lasciatelo asciugare.
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Frullate nel mixer a immersione i broccoletti con l’aglio tritato, il parmigiano, una macinata abbondante di pepe nero o misto, poco sale e un filo d’olio; in ultimo unite la metà del pesto e mescolate bene. Mettete la farcia di broccoletti in una sacca da pasticcere o in una siringa per alimenti. Rovesciate il cavolfiore e cominciate a farcirlo partendo dal torsolo scavato.
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Proseguite la farcitura riempiendo il più possibile tutti gli spazi tra le varie cimette. Capovolgete il cavolfiore su una teglia bassa rivestita con carta da forno e spennellatelo con il restante pesto allungato con un goccio d’olio.
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Infornate il cavolfiore a 190 °C per 20 minuti o finché diventa ben dorato. Nel frattempo preparate la fonduta. Versate il latte in un pentolino con la fontina a cubettini e, a fuoco basso, portatelo quasi a bollore, quindi aggiungete l’amido di mais stemperato con poca acqua e lasciate addensare per un minuto al massimo. Levatela dal fuoco e passate la salsa attraverso un colino. Adagiate il cavolfiore arrostito in un piatto e cospargetelo con i pistacchi tritati, il prezzemolo sminuzzato, una macinata di pepe misto e la fonduta, che potete anche servire a parte.