In Asia i cetrioli hanno solitamente un aspetto più sottile e lungo rispetto ai nostri
e spesso vengono cotti grazie alla consistenza molto compatta. Li troviamo stufati, talvolta fritti ma più comunemente saltati al wok con tofu, carne o ingredienti marini, come in questa ricetta.
Ingredienti
Per persone
- 600 g calamari
- 1 Cetriolo
- 2 peperoni rossi
- 30-40 g zenzero fresco
- 2 spicchi Aglio
- 1 Peperoncino piccante facoltativo
- mezzo cucchiaino Zucchero
- 1 cucchiaino Aceto di riso oppure di aceto di mele
- olio di arachidi
- Sale
Istruzioni
- Raschiate leggermente il cetriolo con un pelapatate in modo da togliere lo strato superficiale della buccia, lasciando parte del verde. Tagliatelo quindi a metà per il lungo ed eliminate, se presente, la parte interna gelatinosa. Tagliate il cetriolo in diagonale ricavando delle fette spesse circa un centimetro.
- Mondate i peperoni e tagliateli a fette delle stesse dimensioni del cetriolo.
- Pulite i calamari e tagliate anche questi a pezzi delle stesse dimensioni del cetriolo. Tagliate anche i tentacoli.
- Fate sbollentare per mezzo minuto il cetriolo e i peperoni in una pentola d’acqua poco salata a bollore, prelevateli e al loro posto fate scottare anche i calamari per 30 secondi.
- Scaldate in un wok 4 cucchiai d’olio, poi fatelo aromatizzare brevemente con gli spicchi d’aglio tagliati a metà e lo zenzero ridotto in bastoncini. Aggiungete, quindi, i calamari, il cetriolo, i peperoni e, a fuoco alto, fate saltare il tutto per un paio di minuti insaporendo con una spolverata di sale, l’aceto, lo zucchero, e se piace, un po’ di peperoncino tritato. Servite la padellata ancora calda o tiepida.