Le focaccine di pastella in padella sono pronte in 40 minuti e risultano soffici, sazianti e molto gustose. Uova, farina e latte (potete anche utilizzare una bevanda vegetale, meglio di soia o avena): ingredienti semplici della qualità che scegliete voi.
E il lievito? Noi abbiamo inserito un po' di lievito così da raggiungere una vera consistenza focacciosa, ma potete ometterlo: in tal caso le focaccine in padella risulteranno meno gonfie ma ugualmente buone.
Il consiglio dell'enologo
Per accompagnare queste focaccine con cescenza e ravanelli non c’è nulla di meglio che un Prosecco di Valdobbiadene: giusta briosità, profumi nitidi di fiori, equilibrata dolcezza nel sostenere il sapore della crescenza.
Sciogliete in una terrina il lievito, nel latte leggermente intiepidito. Aggiungete i 2 tuorli, un pizzico di sale, la farina e amalgamate con cura gli ingredienti con la frusta. Lasciate lievitare la pastella per circa 30 minuti a temperatura ambiente.
Affettate molto sottilmente i ravanelli, tritate le olive e l’erba cipollina, mettendo da parte qualche stelo intero per la decorazione. Raccogliete il tutto in una ciotola. Condite con olio e un pizzico di sale.
Aggiungete alla pastella pronta gli albumi montati a neve ben ferma con un pizzico di sale. Incorporate delicatamente le foglie di timo.
Scaldate un padellino dal fondo pesante del diametro di 12 cm. Ungetelo generosamente con l’olio e fatevi ricadere, ben distanziata, qualche cucchiaiata della pastella.
Lasciate dorare le focaccine, da entrambi i lati, per circa 5 minuti. Tenete al caldo quelle già cotte.
Spalmate la crescenza sulle focaccine, copritele con l’insalata di ravanelli e olive. Decorate con l’erba cipollina. Servitele subito, ancora ben calde.
Al posto dei ravanelli potete usare pomodorini, al posto della crescenza robiola o caprino.
Accompagnate le focaccine con un’insalatina verde, arricchita da rondelle di cetrioli e carote alla jiulienne.