Morbidi gnocchi dai colori e profumi deliziosi, per un primo piatto che saprà scaldare e rallegrare la tavola invernale. Protagonista è il sapore particolare e delicato del topinambur abbinato a quello più robusto dello zafferano, il tutto aromatizzato con il profumo del limone.
Ingredienti
Per persone
- 500 g Topinambur
- 220 g farina
- 80 g Pangrattato
- 60 g Olive nere
- 8 Pomodori sottolio
- 1 spicchio Aglio
- 1 mazzetto Salvia
- 1 rametto Rosmarino
- 1 cucchiaino Prezzemolo tritato
- 0.5 cucchiaino Scorza di limone grattugiata
- 1 bustina Zafferano
- Olio di oliva extra vergine
- Sale
Istruzioni
- Mescolate la farina col pangrattato e lo zafferano e poi sistematela a fontana su una spianatoia. Aggiungete un pizzico di sale e l'acqua tiepida necessaria per formare un composto omogeneo. Copritelo e lasciatelo riposare per 40 minuti al caldo.
- Sfogliate rosmarino e salvia, quindi tritateli finemente insieme all’aglio. Pelate i topinambur e tagliateli a tocchetti piccoli, quindi conditeli con poco olio, un pizzico di sale e i 3 aromi tritati. Versate il tutto in una padella dal fondo spesso, mettete il coperchio e fate cuocere per 15-20 minuti a calore basso. Bagnate, se serve, con poca acqua.
- Riunite la scorza di limone e il prezzemolo in una ciotolina, aggiungete le olive tritate e i pomodori ben scolati e tagliati a striscioline.
- Prendete un po’ di impasto per volta e arrotolatelo sul tavolo dandogli la forma di un grissino (più o meno spesso, secondo i gusti), infarinatelo quindi tagliatelo a cilindretti lunghi circa mezzo centimetro.
- Lessate gli gnocchi in abbondante acqua salata per almeno 5 minuti, scolateli non troppo asciutti direttamente nella padella coi topinambur, aggiungete il misto alle olive, mescolate e servite.
Note
Il piatto si lega alla perfezione con un Val Venosta Pinot Bianco, vino di montagna dal gusto raffinato, in equilibrio tra ricordi e nerbo acido