Ricette d'autore
Estratta direttamente dal ricettario del nostro editore, le millescrocchie di patate sono un contorno vegetariano che può diventare facilmente vegano sostituendo il burro; una manciata di minuti per la preparazione, una nottata di attesa e un risultato indescrivibilmente croccante.
Istruzioni
- Questa è una ricetta per chi non ha tempo domani ma ne ha oggi.
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Prendete le patate, quelle grosse, pelatele e sciacquatele in acqua fredda. Con una mandolina regolata alle chips da aperitivo riempitene una ciotola. Prendetevi tutto il tempo che vi serve per cercare il salvadita della mandolina, lo so che la tentazione di non usarlo è forte ma, se vi impegnate, probabilmente come me, lo troverete nella scatola dei Lego di vostra figlia. Non lavatele, l'amido vi servirà come sostituto del vinavil.
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Adesso tritate timo, rosmarino e salvia, mischiate il trito alla paprica dolce o forte per i più coraggiosi. Per gli audaci sei gocce di tabasco.
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Sciogliete dolcemente il burro e aggiungetelo al trito con sale, pepe e olio evo. Mettete in una pirofila un foglio di carta forno che abbondi bene ai lati, ungetelo e poi iniziate a disporre un primo strato di patate, poi spennellate con la mistura e così via via, strato su strato fino ad una altezza di tre dita.
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Posatevi sopra un'altra pirofila e saturatela di vasetti pieni d'acqua per fare peso. Mettete il tutto nel ripiano basso del frigorifero e dedicatevi per le prossime 24 ore al vostro amore.
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Secondo giorno: Le patate nella notte si saranno compresse dimezzando in altezza. Scolate il liquido in eccesso e usando i bordi della carta forno estraete il tutto per posarlo sul piano di lavoro. Tagliate in quadrotti di cinque centimetri e friggete in olio di semi di girasole bio, due minuti per lato, o finché non vedete la superficie indorare. Servire e sgranocchiare a piacere.
Note
Un'altra ricetta d'autore ed extra croccante? Questa meravigliosa salvia fritta: la pastella è senza glutine perchè utilizziamo la farina di riso, qui tutte le indicazioni!