Piselli, fave e zucchine sono gli ingredienti freschi e sani di questa minestra primaverile. Un primo piatto nutriente e sfizioso, senza latticini, e arricchito dal gusto e dalle proteine del delizioso uovo poché
Ingredienti
Per persone
- 3 Cipollotti
- 1 spicchio Aglio
- 300 g Fave sgranate
- 300 g Asparagi
- 340 g Patate
- 340 g Piselli
- 900 ml Brodo vegetale
- 100 g Quinoa
- 150 g Zucchine
- 4 Uova
- Olio di oliva extra vergine
- Sale
- Pepe nero
- Aceto di vino bianco
Istruzioni
- Mondate e affettate i cipollotti, tenendo da parte qualche rondella della parte verde del gambo per decorare la zuppa al momento di servirla. Pelate e tritate finemente lo spicchio d’aglio.
- In un piccolo tegame, portate a bollore dell’acqua con un pizzico di sale e fate cuocere le fave sgranate per circa 6-7 minuti. Raffreddatele subito in acqua fredda ed eliminate la pellicina esterna, raccogliendo in una ciotolina solo la parte verde del cuore, più tenera, scartando le bucce.
- Mondate gli asparagi, eliminate la parte dura del gambo e tenete da parte le punte. Pelate il resto del gambo con un pelapatate e tagliatelo a rondelle.
- Mondate e spuntate le zucchine e tagliatele a fettine abbastanza sottili.
- Pelate le patate e tagliatele a cubetti piccoli di circa 1 cm di lato.
- In un tegame, scaldate 2 cucchiai di olio e fate rosolare, a fiamma molto bassa, i cipollotti e l’aglio senza far loro prendere colore, aggiungendo poco brodo se necessario.
- Unite le patate e fate insaporire per qualche minuto. Salate e pepate leggermente, aggiungete il brodo e fate cuocere per 5 minuti. Unite le rondelle dei gambi degli asparagi e i piselli e proseguite la cottura per altri 10 minuti. Aggiungete la quinoa, mescolate e proseguite la cottura per 7 minuti. Unite infine le fave decorticate, le punte di asparago (tagliando a metà quelle più grandi) e le fettine di zucchina, proseguendo la cottura per altri 6-7 minuti. Assaggiate per regolare la sapididità e lasciate intiepidire. La zuppa dovrà risultare abbastanza brodosa, se necessario allungate con altro brodo.
- Nel frattempo, fate cuocere le uova in camicia: rompete un uovo per volta in una ciotolina. Portate a bollore una pentola non troppo grande con acqua leggermente salata e acidulata con una spruzzata di aceto di vino bianco.
- Quando l’acqua raggiunge il punto di ebollizione, abbassate la fiamma e create con una frusta un vortice al centro dell’acqua. Attendete che il vortice abbia quasi completamente perso la sua forza centrifuga e fate scivolare al centro, delicatamente, l’uovo, in modo che il movimento lento del vortice faccia raccogliere l’albume intorno al tuorlo.
- Alzate la fiamma e fate cuocere per 2-3 minuti, aiutandovi con un cucchiaio a raccogliere l’albume intorno al tuorlo. Scolate con una schiumarola e fate asciugare delicatamente le uova su un piatto coperto di carta assorbente.
- Proseguite allo stesso modo con le altre uova.
- Dividete la zuppa in 4 piatti fondi e adagiate un uovo al centro. Completate con le rondelle di gambo di cipollotto tenute da parte e una leggera spolverata di pepe nero sull’uovo che ciascun commensale potrà rompere e mescolare alla zuppa al momento di consumarla.