Ingredienti
Per persone
Per la salsa
- Mollica
- 2 Acciughe o alici, sotto sale
- 2 Tuorlo
- 20 Olive snocciolate
- 30 g Pinoli
- 30 g Capperi
- 30 g Prezzemolo
- 1 cucchiaio Origano
- 1 spicchio Aglio
- 1 Limoni, succo
- Aceto di vino bianco
- Olio
- Sale
- Pepe bianco
Istruzioni
- Lessate il nasello pulito e eviscerato in acqua salata a bollore insieme a carota, cipolla, sedano e alloro per circa 30 minuti. Scolatelo aiutandovi con 2 schiumarole perché non si spezzi, posatelo su un tagliere e, quando è ancora caldo, spellatelo, apritelo, eliminate la lisca centrale e spinatelo con cura. Alla fine ricomponetelo su un piatto da portata, salatelo leggermente, conditelo con un filo d’olio e inclinate il piatto nella varie direzioni in modo che si sparga dappertutto.
- Ammollate la mollica in una ciotola con un po’ d’aceto e poi strizzatela fortemente. Dissalate le alici sotto l’acqua corrente e spinatele. Tostate per 2-3 minuti i pinoli in un padellino appena unto mescolandoli finché non saranno dorati. Private l’aglio del germoglio centrale.
- Mettete da parte una manciatina di pinoli, capperi e olive per guarnire. Versate nel frullatore la mollica, l’aglio privato del germoglio, le alici, i tuorli sodi, il prezzemolo, l’origano, la cipolla lessata insieme al pesce e il resto di olive, capperi e pinoli. Condite con metà del succo di limone, 5 cucchiai d’olio e frullate diluendo con qualche cucchiaiata d’acqua fredda per ottenere una salsa fluida. Versatela quindi in una ciotola, controllate il sale, pepate ed eventualmente aggiungete ancora olio, limone o aceto seguendo il vostro gusto. Se la salsa risultasse ancora troppo densa, diluite con un po’ acqua.
- Ricoprite il nasello con la salsa e guarnite con il prezzemolo i pinoli, i capperi e le olive tenuti da parte. Lasciate insaporire per almeno mezz’ora al fresco (ma non in frigo) prima di servire.
Note
Nel prediligere un abbinamento territoriale siate originali: usate il Val Polcèvera
Bianchetta Genovese, bianco fresco e delicato, raro ma dal prezzo invitante.