La presenza delle fave di cacao, buone fonti di magnesio e antiossidanti, rende questo pane ideale per contrastare i cali d'umore tipici dell'autunno
Ingredienti
Per pane da 800 g
- 320 g farina semintegrale di tipo 1
- 80 g Farina di castagne
- 150 g lievito madre
- 70 g Nocciole tostate
- 40 g fave di cacao crude
- 1 cucchiaino Malto d'orzo
- 1 cucchiaio Cacao amaro in polvere
- 1 cucchiaio Sale
Istruzioni
- Sistemate in una ciotola capiente la farina semintegrale e la farina di castagne setacciate, aggiungete il cacao in polvere, le fave di cacao e le nocciole tritate grossolanamente con un coltello, mescolate e tenete da parte.
- Sciogliete il lievito madre in 230 ml di acqua tiepida insieme al malto, quindi versate il composto sulle farine. Amalgamate gli ingredienti con una spatola di legno, quindi coprite la ciotola e fate riposare per un’ora.
- Stemperate il sale in 20 ml di acqua e unitelo all’impasto nella ciotola. Tirate verso l’esterno un lembo d’impasto per volta e ripiegatelo verso il centro fino a quando il composto è elastico. Coprite di nuovo la ciotola e fate riposare per 30 minuti.
- Rovesciate l’impasto sulla spianatoia infarinata e formate un rettangolo, tirate prima entrambe le estremità verso l’esterno, poi verso la parte centrale, sovrapponendo i bordi. Ruotate di 90 gradi e ripetete l’operazione. A questo punto sistemate di nuovo l’impasto nella ciotola ma con il lato della chiusura rivolto verso il basso, coprite e fate riposare per altri 30 minuti.
- Ripetete la stessa lavorazione descritta al punto 4 per altre due volte a distanza di 30 minuti. Quindi date all’impasto una forma rotonda, se riuscite intrecciando i lembi al centro dell’impasto, e collocatelo, se l’avete, nell’apposito cestino per la lievitazione. Questo lascerà alla fine un grazioso motivo a righe sul pane cotto, ma spolveratelo bene di farina di frumento. In alternativa, usate una ciotola rivestita con un canovaccio ben infarinato, sistemando in ogni caso l’impasto con il lato della chiusura verso l’alto. Coprite e fate riposare in un posto caldo e riparato da correnti d’aria almeno fino a quando sarà raddoppiato di volume.
- Accendete il forno a 240 °C e seguite le indicazioni per la cottura indicate a pag. 63. Se usate la pietra refrattaria capovolgetevi sopra l’impasto aiutandovi con l’apposita pala per il pane spolverata di farina. A ogni modo, un momento prima di infornarlo, con un coltellino molto affilato e inclinato di 45 gradi, incidete la superficie dell’impasto con 3 linee curve. Dopo i primi 30 minuti abbassate la temperatura a 200 °C, togliendo la ciotolina d’acqua oppure il coperchio della casseruola e proseguite per altri 30 minuti.