Direttamente dalla tradizione napoletana la pizza di scarola è una delle torte salate più amate d'Italia e ha dato vita a infinite varianti, ecco la nostra! La protagonista indiscussa è la scarola, verdura considerata una varietà di lattuga ma in realtà della famiglia delle cicorie, che in questa ricetta è unita a ingredienti semplici ma ricchi di sapore come: olive, uvette, capperi e pinoli.
Il ripieno si può anche preparare in anticipo e tenere in frigo per 2 giorni. Prima di utilizzarlo è bene scolarlo, qualora avesse rilasciato un po' di liquido, per non inzuppare poi la pasta. La pizza di scarola si conserva perfettamente per 2-3 giorni in frigorifero, avvolta in alluminio o in un contenitore ermetico.
Ingredienti
Per persone
Per la pasta
- 400 g farina 0
- 1 cucchiaino Zucchero
- 3 g Lievito di birra fresco
- olio d'oliva extravergine
- Sale
- pepe
Per il ripieno
- 1,3 kg indivia scarola
- 2 cucchiai Olive snocciolate
- 2 cucchiai uvetta
- 1 cucchiaino capperi sotto sale
- 1 cucchiaio Pinoli
- 5 acciughe sott'olio
- 1 spicchio Aglio
- olio d'oliva extravergine
- Sale
Istruzioni
- Sciogliete il lievito e lo zucchero in 180 ml d’acqua tiepida. a parte formate su una spianatoia una fontana con la farina, aggiungete l’acqua con il lievito, 40 ml d’olio, un pizzico di sale e un’abbondante macinata di pepe. impastate il tutto a lungo, ricavando una palla di pasta morbida, elastica e non appiccicosa. se fosse necessario, aggiungete altra acqua o farina. raccogliete la pasta in una ciotola leggermente oliata, copritela e lasciatela lievitare in un luogo tiepido fino al raddoppio del volume. ci vorranno 3-4 ore.
- Mondate e affettate grossolanamente la scarola. scaldate su fiamma vivace una padella e copritene il fondo con uno strato di scarola, facendola saltare per 5-6 minuti, mescolando di tanto in tanto, finché sarà ben appassita e quasi tutta l’acqua di vegetazione evaporata. trasferite la scarola in uno scolapasta e procedete così fino a esaurimento della verdura. lasciate intiepidire, poi strizzate la scarola per eliminare l’eventuale acqua rimanente
- Mettete di nuovo la padella sul fuoco con 2 cucchiai d’olio, unite l’aglio tritato (oppure intero se preferite eliminarlo alla fine), i capperi dissalati e le olive tagliate a metà. fate rosolare per un minuto, poi aggiungete la scarola e lasciate insaporire per 6-7 minuti, mescolando.
- Fate rinvenire l’uvetta in acqua tiepida, strizzatela e unitela alla scarola, insieme alle acciughe tagliuzzate e ai pinoli. proseguite la cottura ancora per un paio di minuti, togliete dal fuoco e lasciate raffreddare. assaggiate e salate se necessario.
- Riprendete la pasta lievitata, sgonfiatela delicatamente e dividetela in 2 parti leggermente disuguali. stendete entrambe con il matterello a uno spessore di 3-4 mm ricavando 2 tondi. adagiate quello più grande in una teglia del diametro di 24 cm circa, facendolo debordare. quindi distribuitevi il ripieno in modo omogeneo
- Ricoprite la farcia con la sfoglia più piccola e sigillate i bordi formando un cordone ai bordi. con una forchetta o la punta di un coltello, praticate qualche buco sulla superficie per permettere la fuoriuscita dell’umidità durante la cottura. non vi resta che infornare a 180 °c per 35-40 minuti o finché la pizza sarà ben cotta e dorata. lasciatela intiepidire prima di servirla.
Deve essere buono la devo provare
questa sera la proverò
Ottimo!