Ingredienti
Per persone
- 150 g Farina di mais
- 200 g Farina di mais tipo fioretto
- Faraona a pezzi
- 3 spicchio Aglio
- 1 Scalogno
- 6 foglia Salvia
- 6 Bacca di ginepro
- 4 foglia Alloro
- 1 Rametto di rosmarino
- 1 bicchiere Vino bianco
- Brodo
- Olio
- Sale
- pepe
Istruzioni
- Versate 4 cucchiai d’olio in una casseruola; quando caldo unite lo spezzatino di faraona e fatelo rosolare, girandolo per ottenere una doratura omogenea. Con una schiumarola spostate la faraona in un piatto da portata e tenetela al caldo.
- Rosolate nella stessa casseruola per 2 minuti gli spicchi d’aglio schiacciati e lo scalogno tritato, quindi unite l’alloro, il rosmarino, la salvia, le bacche di ginepro e dopo altri 2-3 minuti rimettete nel tegame la faraona con il sughetto che avrà rilasciato (se vi piace, potete aggiungere a questo punto anche il fegato dellafaraona tritato). Quando il tutto avrà ripreso a soffriggere, sfumate col vino, salate poco, pepate abbondantemente e levate l’aglio.
- Aggiungete un mestolo di brodo caldo precedentemente preparato, mettete il coperchio e proseguite la cottura per circa 30 minuti, bagnando col brodo ogni volta che la salsa asciuga troppo. Alla fine assaggiate e salate se serve.
- Cuocete nel frattempo la polenta per circa 40 minuti. Stendetela su un piatto da portata, o direttamente nei piatti individuali, e sopra questo letto fumante accomodate la faraona con tutta la sua salsa. Servite immediatamente.
Note
La presenza di una carne di moderato accenno selvatico ci fa consigliare un abbinamento col Pinot Nero dell’Oltrepo Pavese, rosso elegante e persistente.