Le polpette vegane di cavolini sono gli stessi cavolini impanati e passati in forno 🙂
In cottura, i cavolini diventano morbidi e burrosi: passati in una pastella e poi infornati, diventano delle polpette perfette.
Potete anche friggerli nell'olio bollente, avendo cura di scegliere l'olio giusto per friggere: non quello di semi nè quello di mais, ma in primis l'olio di oliva e secondariamente quello di arachidi. Abbondate con l'olio perchè i cavolini siano del tutto immersi, e leggete qui le regole per una frittura naturale.
Istruzioni
- Mondate i cavolini di bruxelles rimuovendo le foglie esterne. Cuoceteli a vapore 10 minuti (o lessateli in acqua salata). Preparate la pastella mettendo in una ciotola la farina con due pizzichi di sale. Aggiungete l'acqua frizzante molto fredda mescolando velocemente con un frustino a mano. Quando il composto è liscio, aggiungete l'olio di oliva.
- Passate i cavolini nella pastella e poi disponetele su una placca foderata da carta da forno. Cospargete di pangrattato senza glutine e infornate a 180° per 10 minuti o fino a doratura. Servite con un po' di sale, pepe e qualche salsa veloce.
Note
Una delle teglie più cucinate dai lettori di Settimana Naturale è questa di cavolini, patate e feta al forno: molto probabilmente perchè davvero squisita! I sapori si rincorrono e completano a vicenda in una ricetta molto facile da preparare.