Questi cracker a base di anacardi ed estratti di ortaggi possono essere una soluzione golosa, salutare e bella da vedere per sostituire i derivati del pane
Ingredienti
Per salatini
Per i salatini verdi
- 60 g Anacardi
- 50 g Farina di mandorle
- 30 g semi di lino dorati
- 200 g Spinaci
- 40 g parte interna di finocchio
- 2 cucchiai lievito alimentare
- 1 cucchiaino timo fresco
- mezzo cucchiaino Sale
- mezzo cucchiaino Succo di limone
- 1 cucchiaino olio d'oliva extravergine
Per i salatini gialli
- 60 g Anacardi
- 50 g Farina di mandorle
- 1 Carota
- 40 g parte interna di finocchio
- 30 g semi di lino dorati
- 2 cucchiai lievito alimentare
- mezzo cucchiaino paprica affumicata
- mezzo cucchiaino Sale
- 1 cucchiaino olio d'oliva extravergine
- mezzo cucchiaino Succo di limone
Per i salatini viola
- 60 g Anacardi
- 50 g Farina di mandorle
- 30 g semi di lino dorati
- 1 barbabietola
- 40 g parte interna di finocchio
- 20 g olive nere denocciolate
- 2 cucchiai lievito alimentare
- mezzo cucchiaino Sale
- 1 cucchiaino olio d'oliva extravergine
- mezzo cucchiaino Succo di limone
Istruzioni
- Ricoprite tutti gli anacardi previsti con acqua fresca e lasciateli in ammollo per 2 o più ore.
- Preparate la farina di semi di lino dorati macinando tutti i semi previsti per pochi secondi con un frullatore ad alta velocità o con un macinacaffè, quindi setacciatela.
- Ricavate i succhi di spinaci, carota e barbabietola che daranno il colore ai diversi salatini, aiutandovi con un estrattore o una centrifuga. Alla fine dovete ricavare 45 ml di succo di spinaci, 45 ml di succo di carota e 60 ml di succo di barbabietola.
- Iniziate con i salatini verdi. Scolate e sciacquate un terzo degli anacardi, quindi frullateli con un frullatore a immersione con il succo di spinaci, 15 ml di acqua, il lievito alimentare, il succo di limone e il sale fino a ottenere una crema abbastanza liquida e liscia. Aggiungete il finocchio tritato e frullate nuovamente. Quindi con una frusta manuale incorporate la farina di mandorle, l’olio, la farina di semi di lino e il timo tritato.
- Preparate i salatini gialli. Ripetete la stessa operazione del punto 4 unendo però il succo di carota quando frullate e poi la paprica quando incorporate le farine con la frusta.
- Finite con l’impasto viola. Ripetete la procedura descritta nel punto 4, unendo soltanto 45 ml del succo di barbabietola e poi, verso la fine, le olive tritate.
- Stendete i tre impasti con una spatola, formando uno strato alto 2 mm di spessore, sui vassoi dell’essiccatore ricoperti con fogli appositi per l’essiccazione o, in alternativa, con carta da forno, ed essiccate per 5 ore a 42 °C. Se non avete l’essiccatore utilizzate il forno ventilato, al minimo della temperatura e con la porta del forno leggermente aperta, per 5 ore circa.
- Voltate le sfoglie, passato questo tempo, quindi spennellate il lato inferiore dell’impasto viola che durante l’essiccazione avrà perso colore, con il restante succo di barbabietola. Ricavate dalle sfoglie i salatini con uno stampo tondo dentellato di 4 cm di diametro; in alternativa tagliate dei quadratini regolari della stessa dimensione. Adagiate nuovamente i salatini sui vassoi dell’essiccatore, levando la carta, e continuate l’essiccazione per altre 7 ore, o finché i salatini saranno asciutti e croccanti. Tenete presente che i tempi di essiccazione possono variare in base alla temperatura e all’umidità dell’ambiente.
- Servite i salatini da soli oppure per accompagnare una salsa o un paté vegetale per un aperitivo sfizioso. Si conservano a temperatura ambiente in un contenitore ermetico per 2 settimane.