Ingredienti
Per persone
- 200 g Riso basmati
- 300 g Rana pescatrice
- 12 g Radicchio rosso
- 3 cucchiaio Pangrattato
- 2 Scalogni
- 1 spicchio Aglio
- 1 cucchiaio Uvetta sultanina
- 1 cucchiaio Mandorle in scaglie
- 1 cucchiaio Prezzemolo tritato
- Olio
- Cannella in polvere
- Sale
- pepe
Istruzioni
- Lessate il riso piuttosto al dente in abbondante acqua salata.
- Scottate per qualche istante in acqua leggermente salata le foglie di radicchio e poi tuffatele in acqua e ghiaccio. Stendetele ad asciugare su un canovaccio.
- Affettate fini gli scalogni e dorateli in una padella con 2 cucchiai d'olio e le mandorle, quindi unite il riso e l'uvetta già fatta rinvenire, un pizzico di cannella, di sale e di pepe.
- Rosolate in una padella lo spicchio d'aglio intero con poco olio e poi il pesce in cubetti. Salate e pepate, eliminate l'aglio e unite il prezzemolo tritato. Mescolate in una ciotola il riso e il pesce.
- Stendete su un tagliere le foglie di radicchio ben aperte. Inserite al centro un mucchietto del composto di riso e chiudete tutte le estremità delle foglie verso l'interno, formando una sorta di pacchetto.
- Disponete gli scrigni in una pirofila oliata, uno accanto all'altro e con la parte piegata verso il basso. Spolverateli col pangrattato, irrorateli con un filo d'olio e conditeli con sale e pepe.
- Infornate i fagottini per una decina di minuti a 200°C finchè prendono colore.
- Sostituite il pangrattato con parmigiano grattugiato ed eliminate però l'uvetta.
Note
Gli scrigni di rana pescatrice troveranno piena corrispondenza con l’erbaceo Friuli Grave Sauvignon.