I sigari di pane carasau ripieni di fagioli borlotti alla santoreggia sono una ricetta che non solo esalta i sapori rustici e genuini della cucina mediterranea, ma è anche pensata per chi segue un'alimentazione a basso impatto glicemico. Il croccante pane carasau, tipico della Sardegna, si trasforma in sottili "sigari" che racchiudono un ripieno cremoso di fagioli borlotti, insaporiti con santoreggia, un’erba aromatica dalle note intense e balsamiche.
Ingredienti
Per persone
- 400 g fagioli freschi sgranati
- 80 g Pane carasau
- 1 Cipolla
- 2 Pomodori secchi
- 1 mazzetto santoreggia
- olio d'oliva extravergine
- Sale
- pepe
Istruzioni
- Cuocete i fagioli in acqua. Salateli solo a fine cottura.
- Tritate la cipolla e i pomodori secchi, quindi stufateli in una padella per 10 minuti a calore medio-basso con 2-3 cucchiai d’olio. Unite i fagioli scolati e lasciate insaporire per qualche minuto. Poco prima di levare dal fuoco aggiungete la santoreggia tritata, salate e pepate.
- Frullate il misto fino a ottenere una massa soda: se necessario aggiungete poca acqua di cottura dei fagioli. Lasciate insaporire.
- Sciogliete un cucchiaino di sale in 2 tazze d’acqua. Adagiate, quindi, i fogli di pane carasau sul piano di lavoro e spennellateli generosamente con l’acqua salata. Lasciate che il pane si ammorbidisca e poi, con un coltello, ricavate 8 rettangoli di circa 15x10 cm.
- Spennellate ogni rettangolo con poco olio, disponetevi al centro 2 cucchiai di paté di borlotti, quindi arrotolateli ricavando sigari di circa 1,5 cm di diametro.