La zuppa paesana di pane e formaggi è una ricetta valdostana: un'eccellente piatto no-spreco di pane raffermo e formaggi come fontina e toma.
In questa versione arricchita con patate e fave potete utilizzare qualsiasi tipo di formaggio che fila: dalla crescenza alla provola, alla scamorza, al caciocavallo... sintetizzando, utilizzate fontina e toma se li avete, altrimenti svuotate pure il frigorifero dei vostri avanzi di latticini.
La preparazione della base è velocissima; se volete aggiungere come noi patate e fave, calcolate un po' di tempo in più per prepararle.
Istruzioni
- Se volete preparare la zuppa paesana con patate e fave partite da qui. Altrimenti saltate questo primo passaggio. Iniziate lessando le patate novelle (precedentemente mondate) in acqua bollente salata. Mentre le patate cuociono (15-20 minuti) sgranate le fave. Negli ultimi 5 minuti di cottura delle patate tuffate le fave nell'acqua bollente insieme alle patate e poi prelevatele (senza buttare via l'acqua) ottenendo le due verdure entrambe cotte.
- L'acqua che non avete buttato via può già essere il vostro brodo. Se volete, aggiungete una cipolla tagliata a metà e un pomodorino per lasciarlo sobbollire e insaporire altri 5 minuti.
- Tagliate il pane raffermo a fette spesse. Affettate anche i formaggi e le patate novelle a fettine.
- Scaldate il forno a 180°. Procuratevi una pirofila e foderate la base di fette di pane. Coprite con i formaggi, le patate affettate, qualche fava e un po' di pecorino grattugiato. Ora procedete con il secondo strato: altro pane, formaggi, patate, fave e pecorino (o parmigiano). Se ci sta, procedete con terzo strato.
- Bagnate il tutto con il brodo bollente. Infornate per 25 minuti e sfornate la zuppa calda e filante.
Note
Prova anche: Polpette di pane e parmigiano