Una zuppa vegan di grande gusto e sostanza, quel che ci vuole per riscaldarsi durante le fredde sere d'autunno. Cavolo nero, legumi e erbe aromatiche si incontrano in un mix salutare e bilanciato. La preparazione è semplice e non richiede molti ingredienti, ma è uno di quei piatti che migliorano con il tempo, rendendolo ideale per essere gustato anche il giorno dopo.
Ingredienti
Per persone
- 300 g Lenticchie verdi piccole
- 200 g Pane casereccio
- 1 cespo Cavolo nero
- 1 gambo Sedano
- 2 Scalogni
- 1 spicchio Aglio
- 1 mazzetto Erbe aromatiche miste
- 0.5 cucchiaino Concentrato di pomodoro
- Olio di oliva extra vergine
- Sale
- Pepe bianco
Istruzioni
- Mettete a lessare le lenticchie per 30 minuti in 2 litri di acqua poco salata con un cucchiaio d’olio, una costa di sedano e il concentrato di pomodoro.
- Mondate il sedano, eliminate le coste più esterne, tagliate le restanti a rondelle alte mezzo centimetro, conservando le foglie più tenere. Quindi mondate il cavolo nero, accorciate i gambi, levate la parte più coriacea delle coste e riducetelo in striscioline.
- Preparate un trito fine con gli scalogni, le foglie di sedano, l’aglio, le erbe aromatiche (tenete da parte qualche fogliolina per decorare) e fatelo dorare per qualche minuto con 2-3 cucchiai d’olio. Quindi unite il sedano a rondelle, il cavolo nero, 2 mestoli dell’acqua di cottura delle lenticchie e proseguite per 10 minuti a fuoco moderato. Passato questo tempo aggiungete le lenticchie con i tre quarti della loro restante acqua di cottura (senza il gambo) e tenete sul fuoco per 5 minuti. Se la zuppa risultasse troppo densa versate il resto dell’acqua delle lenticchie. Alla fine controllate il sale e profumate con una macinata di pepe bianco.
- Tagliate, mentre la zuppa cuoce, il pane a dadini, tostatelo in forno e distribuitelo in 4 fondine; versatevi sopra la zuppa ben calda e portate subito in tavola.
e perchè sarebbe alla romana????
Perché è una zuppa ricca di ingredienti di origine contadina che deriva dalla tradizione culinaria del Lazio…ma è presente un po’ in ogni regione in diverse varianti!